Protezione civile nei contesti urbani
Il sistema nazionale di gestione delle emergenze declinato in ambito urbano, a fronte delle principali novità introdotte dal Codice della Protezione Civile. Sono tematiche più che mai all’ordine del giorno, che Gian Luca Sessa, funzionario della presidenza del Consiglio dei ministri, dipartimento della Protezione Civile, ha illustrato ai discenti del Master ponendo l’attenzione sui sistemi di gestione locale.
La normativa, che definisce strutture e modalità operative, assegna ai sindaci la direzione dei servizi di emergenza che insistono sul territorio comunale, come pure il coordinamento dei soccorsi, dei servizi di assistenza e degli interventi necessari.
Competenze che, più in generale, presuppongono previsione, prevenzione, preparazione, gestione e superamento dell’emergenza. Spaziando dallo sviluppo della resilienza delle città alla omogeneizzazione dei messaggi del sistema nazionale di allertamento, alla continuità amministrativa nei comuni in caso di evento calamitoso.
Si tratta di compiti ardui per il primo cittadino, che, nella maggior parte dei casi, manca di specifiche conoscenze ed esperienze in materia. Ecco allora l’importanza chiave di una figura come il Dirigente della Sicurezza Urbana, capace di affiancarlo validamente in ogni circostanza.