ABSTRACT
Nel ruolo di assistenza a persone che hanno subito torture, stupri e altre forme di violenza, gli operatori devono far fronte a problemi complessi. Uno fra questi è l’impatto emotivo derivante dall’esposizione al trauma delle vittime da assistere e l’insorgere di forme di disagio psicologico, fino a vere e proprie sequele da stress lavoro-correlate. La ricerca scientifica nel campo del Trauma Studies ha evidenziato i potenziali pericoli per i professionisti che forniscono regolarmente servizi basati sull’assistenza a vittime traumatizzate. Tuttavia, la ricerca sull’esposizione dal trauma altrui è ancora limitata e i pochi risultati raggiunti destano perplessità poiché numerosi termini sono stati utilizzati per descrivere questo fenomeno. Uno fra questi è il trauma vicario e altri termini correlati utilizzati nella letteratura attuale (stress traumatico secondario, affaticamento della compassione, burnout, controtransfert, controtransfert traumatico, disturbo post-traumatico da stress, emotivo contagio e trauma condiviso).
OBIETTIVI
L’obiettivo è indagare il Trauma Vicario e termini correlati negli operatori esposti al trauma delle vittime. Si potrà così aumentare la conoscenza scientifica per ridurre l’attuale incoerenza della ricerca, fornire suggerimenti per migliorare le misure di prevenzione e la pratica di assistenza.
COORDINAMENTO SCIENTIFICO-ORGANIZZATIVO
Prof. Adriano Zamperini
Dott.ssa Marialuisa Menegatto
PARTNER
Giuristi Democratici Sezione di Padova “Giorgio Ambrosoli”